Pan di stelle: in un mese invade la grande distribuzione, ma ora serve il rilancio

Partenza col botto per Pan di stelle: in un mese la spalmabile al cacao della Barilla ha raggiunto una ponderata nella grande distribuzione del 99%; la quota di mercato a volume da gennaio a marzo è balzata da zero al 5% della categoria. Ma dalla primavera si è progressivamente sgonfiata, fino ad assestarsi, in giugno, al 3,4%.

Il gigante Nutella, che aveva anticipato l’arrivo di Pan di stelle, con una campagna promozionale con taglio del prezzo fino al 50% si è ritagliata una quota mostruosa del 70% (ma 10 anni fa era il 93%).

Assalto fallito del concorrente Barilla con la sua crema spalmabile al cacao senza olio di palma? Per ora sembra di sì. Anche se alcuni concorrenti per arrivare a questa quota di mercato hanno impiegato anni.

Inoltre c’è da dire che Pan di stelle è stata lanciata senza promozione e pubblicità sui media, ma Barilla ha dovuto pagare ricche fee ai retailer per coprire buona parte della distribuzione moderna.

Il comparto delle creme spalmabili al cacao ha segnato, nel primo semestre 2019,  un robusto +7%, dato influenzato dal lancio del Pan di Stelle.
Performance anche di Rigoni: ha segnato +2,7%, soprattutto per il lancio della Nocciolata bianca, una crema con il 30% in meno di zucchero rispetto alla media delle creme spalmabili sul mercato.

Difesa o attacco?
Da capire se Parma si accontenterà della quota conquistata o se vorrà rilanciare il prodotto. Magari da settembre, mese del probabile arrivo in Italia di Nutella biscuits. La novità di Ferrero entra in competizione diretta con Ringo e Baiocchi di Barilla, ma anche con Oreo, dell’americana Mondelez. E che poi è alla base (non ufficialmente s’intende) del lancio di Pan di stelle.

Nutella biscuits sono biscotti di pasta frolla composti di due parti: la base è un guscio leggermente scavato per contenere un’abbondante farcitura di Nutella, e un disco più piccolo, nella parte superiore, fa da coperchio.

I Nutella biscuits però non sono una novità assoluta. Oggi sono disponibili in Italia su Amazon e Ebay. L’unico problema è che sono carissimi, fuori mercato. Online costano 32 euro al Kg (più spese di spedizione)  contro 8,70 dei Baiocchi, 6 euro dei Ringo e 7 euro degli Oreo.

Messa così non ci sarebbe competizione.

e.scarci709@gmail.con

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